Con il Decreto Legislativo n. 24/2023 è stata data attuazione alla Direttiva U.E. n. 1937/2019 in materia di whistleblowing. Tale normativa si applica anche ad ASPM Servizi Ambientali S.r.l..
I dipendenti e tutti i soggetti titolati ad attivare le segnalazioni secondo il dettato del decreto potranno farlo, per iscritto, utilizzando l'apposita piattaforma.
Con il termine whistleblowing si fa riferimento alla possibilità data a dipendenti e collaboratori di un ente (amministrazione pubblica o privato) di segnalare, in forma anonima, comportamenti atti od omissioni dello stesso che possano ledere l'interesse pubblico o l'integrità della medesima amministrazione.
Ci sono diverse tipologie di segnalazione:
- è garantito l'anonimato del segnalante e di eventuali altri soggetti coinvolti;
- la segnalazione raggiungerà esclusivamente soggetti qualificati che effettueranno tutte le valutazioni del caso in merito all'illecito evidenziato;
- l’ente è tenuto a rilasciare al whistleblower un avviso di ricevimento della sua segnalazione dopo l’inoltro di quest’ultima ed entro sette giorni dalla ricezione;
- il soggetto a cui è affidato il canale ha il compito di mantenere i contatti con il segnalante, dando seguito alla segnalazione e fornendo riscontro al whistleblower entro tre mesi dalla data di ricezione di quest’ultimo;
- è garantito il trattamento dei propri dati a norma GDPR 2016/679.
LINK PIATTAFORMA WHISTLEBLOWING
- l'azienda o l'ente non è dotato di sistemi di segnalazione interna;
- non è stato dato seguito alla segnalazione interna nei tempi previsti dalla norma;
- il soggetto ha fondato timore di ritorsione nel caso di segnalazione interna;
- il soggetto ritiene che sia fondata l'ipotesi di un pericolo imminente o palese per il pubblico
interesse relativamente alla violazione che intende segnalare.
Per maggiori informazioni si consiglia di visitare il sito ANAC al seguente link.